Corrado Ferretti ospite a Radio Maria

Sabato 28 ottobre in diretta nazionale su Radio Maria dalle ore 22.45 alle ore 23.50 è andata in onda la trasmissione ‘Attualità Ecclesiali’ curata e condotta da Massimiliano Casto collaboratore di Avvenire, Padre Pio Tv oltre che di Radio Maria.

Nel corso della trasmissione si è trattato il tema “La Chiesa e attenzione verso gli immigrati”, ospiti S.E. Mons. Agostino Marchetto, segretario del Pontificio Consiglio per i Migranti delegato della Santa Sede, il direttore della Caritas italiana dott. Paolo Beccegato, il dott. Corrado Ferretti, Presidente di PerMicro e PerMicroLab Onlus, don Rosario Sultana, direttore dell’ufficio di pastorale giovanile e don Paolo Catinello, direttore dell’ufficio migrantes.

Riportiamo di seguito una breve trascrizione dell’intervento del dott. Ferretti:

I. – Dott. Ferretti, PerMicro si occupa di microcredito come strumento di inclusione sociale delle fasce più fragili, proponendo un supporto finanziario agli immigrati regolari, sia per avviare un’attività in Italia che per soddisfare esigenze familiari: ci racconta?

CF: PerMicro nasce come iniziativa privata per affrontare il tema dell’esclusione finanziaria, con una logica di investimento con finalità sociale che deve auto-sostenersi nel tempo. Dal dieci anni PerMicro è attiva nell’erogazione di prestiti ai più fragili, dove i migranti sono il 65%.
PerMicro si rivolge a tutti coloro che sono esclusi dai canali tradiz del credito, sia famiglie che imprenditori. Le prime esprimono bisogni di fondi per scolarità, salute, casa per la propria famiglia di origine; mentre le imprese richiedono finanziamenti per l’avvio o lo sviluppo delle proprie attività. Agli imprenditori offriamo servizi di accompagnamento in correlazione all’erogazione del finanziamento.

I. – Dott. Ferretti, oltre all’attività di credito sociale sappiamo che vi occupate anche di integrazione culturale, orientamento e formazione degli immigrati tramite una Onlus. Vuole spiegarci come funziona?

CF. – Se PerMicro è l’operatore finanziario vigilato da Banca d’Italia, ovvero un organismo complesso che fa un mestiere difficile, PerMicroLab è l’anima puramente sociale. Si tratta di una Onlus che si occupa di:
– servizi di accompagnamento alle imprese
– orientamento dei rifugiati
– formazione dei migranti all’autoimpiego
– programmi di alternanza scuola-lavoro

PerMicroLab occupa stabilmente solo due risorse e si appoggia a 70 volontari e alla dedizione di tutti noi.
Alcuni numeri del 2017:
500 imprese sostenute
400 partecipanti ai corsi di motivazione all’autoimpiego
200 studenti coinvolti nei progetti di alternanza scuola-lavoro

D. – Presidente Ferretti, quali sono i soggetti più aperti alle collaborazioni con voi? Abbiamo visto che PerMicroLab a Torino è partner di un incubatore di imprese sociali, SocialFare, che ha tra i fondatori la Congregazione dei Giuseppini del Murialdo. quali sono i punti di contatto?

CF. – SocialFare è un incubatore di imprese non qualunque, ma solo di imprese che hanno una finalità sociale, che includono un obiettivo di carattere collettivo, che tocca la qualità della vita delle fasce più fragili oppure i temi ambientali. L’incubatore nasce da esperienze di formazione professionale della congregazione dei Giuseppini del Murialdo, fondatori dell’iniziativa, ed è oggi il più importante incubatore del nord-ovest italiano. PerMicroLab condivide spazi e progetti di SocialFare.

Infine Ferretti ha raccontato, tra le tante iniziative imprenditoriali di immigrati nate grazie a PerMicro e PerMicroLab, quelle a suo giudizio più significative.

La puntata ha registrato un record di ascolti: la redazione ha ricevuto oltre 800 mail di complimenti da parte degli ascoltatori, interessati alla nostra attività.