Fondo di garanzia Rotary: 70mila euro a PerMicro
Siglato un accordo tra il Distretto 2060 Nordest e la società PerMicro presente a Mestre
Venezia, 4 maggio 2015 – Un Fondo di garanzia Rotary da 40mila euro, che salirà a 70mila euro entro giugno. È quello messo a disposizione dal Rotary International Distretto 2060 a favore di PerMicro, l’unica società italiana specializzata nell’erogazione di microcrediti. Pochi giorni fa, la Fondazione di Venezia – che ha promosso l’apertura di una sede di PerMicro a Mestre (attiva in via Cappuccina dal novembre 2014) – ha ospitato la firma della convenzione, alla presenza dell’amministratore delegato della società Andrea Limone, del presidente dell’associazione PerMicroLab Onlus Guido Segre, del governatore distrettuale del Rotary Ezio Lanteri e del presidente della Fondazione Giuliano Segre.
L’accordo, che ha la durata di un anno e che potrà essere rinnovato, prevede l’erogazione nel territorio del Distretto 2060 (Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia) di finanziamenti garantiti da questo fondo. Per assicurare un corretto e proficuo svolgimento del progetto, è stato istituito un comitato di monitoraggio composto da un rappresentante del Rotary 2060, di uno di PerMicroLab e di uno di PerMicro.
La società, nata a Torino nel 2007 con l’obiettivo di dare un’opportunità di inclusione finanziaria ai «non bancabili», ossia ai soggetti esclusi dai tradizionali canali di credito. E’ presente in Veneto con due filiali, a Padova e Venezia, e ha finanziato – dal 2009 ad oggi – 924 famiglie e 78 imprese (di cui 5 a Venezia) per complessivi 5,6 milioni di euro. I settori di attività principali sono il commercio stanziale, la ristorazione e l’artigianato. Nel 44% dei casi si è trattato di start-up. Il 40% delle attività finanziate sono italiane, il 19% filippine, il 14% bengalesi e il 6% marocchine. Il 29% degli imprenditori ha meno di 35 anni.
Il numero delle imprese italiane è in forte crescita (dal 2013 ad oggi costituiscono circa il 70%) con una forte spinta verso i giovani e le start up.
Andrea Limone, amministratore delegato di PerMicro dichiara: «Siamo certi che con questo progetto sosterremo l’avvio o sviluppo di molte attività imprenditoriali sul territorio, dando fiducia a tutti coloro che, per tante ragioni, sono esclusi dal sistema tradizionale del credito, ma che meritano un’opportunità. Grazie a questo fondo di garanzia, potremo erogare, in un primo momento, prestiti per 300.000 euro a condizioni agevolate e continuare a sostenere nuove iniziative anche nei prossimi anni».
«La disoccupazione è un problema di vastissima portata – aggiunge il governatore Ezio Lanteri – che tocca l’intero paese e tutta la sua sfera sociale: il Rotary non può certo risolverlo, ma abbiamo il dovere morale di contribuire ad alleviarlo. Il Distretto 2060, con i suoi 87 club diffusi in tutto il Nordest, intende fare la sua parte, portando avanti questo progetto. I soci dei Club Rotary avranno non solo il compito fondamentale di individuare possibili beneficiari da segnalare a PerMicro, ma soprattutto quello di accompagnarli, a titolo gratuito, durante tutto il percorso per ottenere il credito ed anche successivamente fino a garantire il pieno successo delle loro neo iniziative imprenditoriali».
«La Fondazione di Venezia – conclude Giuliano Segre – che già una decina di anni fa aveva intrapreso uno dei primi progetti di microcredito sul territorio (finanziando 28 progetti per complessivi 225mila euro), vede in questa attività e in questo accordo tra PerMicro e Rotary l’ideale prosecuzione di quella esperienza. Da parte nostra continua l’impegno – non solo erogativo – ma anche di creazione di una rete di contatti con potenziali realtà interessate ai loro servizi, anche attraverso le quattro fondazioni comunitarie che lavorano in provincia di Venezia».