Una recenta ricerca dell’Abi evidenzia lo sviluppo dell’imprenditoria straniera negli ultimi 5 anni e traccia una mappa delle sue caratteristiche.
Immigrati sempre più imprenditori: nel commercio più che negli altri settori, originari di Cina Bangladesh e Marocco più che fra le altre nazionalità, più a Palermo che a Roma, e con sette imprenditori immigrati su dieci clienti delle banche.
Sono alcuni dei primi dati del focus sull’Imprenditoria immigrata e le banche, condotto nell’ambito della ricerca ABI-CeSPI su un campione rappresentativo di 1324 migranti, di dieci nazionalità, in cinque aree urbane italiane (Roma, Milano, Brescia, Perugia, Palermo).
Il quadro di riferimento vede un andamento crescente delle imprese individuali degli immigrati che negli ultimi cinque anni sono più che raddoppiate: erano circa 100 mila nel 2001, sono quasi 230 mila nel 2006 (dati Unioncamere). I tassi di crescita sono sempre superiori al 10% annuo e vanno dal 24% nel 2001 a quasi il 13% nel 2006.