Women to be free è il progetto di educazione finanziaria, empowerment e accompagnamento all’imprenditoria per donne vittime di violenza che nasce dalla collaborazione tra lo studio legale internazionale Dla Piper, l’Associazione MicroLab, PerMicro e l’associazione Terra e Pace, grazie al contributo di CEB (Council of Europe Development), per le cooperative BeFree,Coop. EVA, Casa delle Donne.
Obiettivo del progetto è l’inclusione finanziaria di donne vittime di violenza attraverso percorsi di formazione e tutoraggio individuale che mirano a consentire alle donne di riacquistare l’autostima e la forza che il lavoro e l’autonomia economica consentono di avere.
L’iniziativa parte in un periodo molto difficile per l’occupazione femminile e di crescita di casi di violenze domestiche: in Italia l’ISTAT indica un aumento del 75% su base annua delle chiamate ai numeri verdi antiviolenza durante il 2020.
Spesso ai fenomeni di violenza domestica si associa anche la violenza economica e l’impossibilità per le donne di uscire da situazioni di abuso, non avendo una propria indipendenza economica. Basti pensare che in Italia solo il 63% delle donne tra i 25 e i 54 anni ha un’occupazione, contro il 94% degli uomini nella medesima fascia di età. Questo, negli ultimi anni, assieme alle restrizioni dovute alla pandemia, ha ulteriormente ridotto la loro capacità di lasciare i partner violenti.
Il progetto, Women to be free, partito a luglio 2021, coinvolge 40 donne vittime di violenze domestiche, ospitate all’interno di case rifugio nelle regioni Lazio, Molise, Abruzzo, Emilia Romagna e Campania. L’iniziativa prevede un innovativo percorso di formazione integrato che si concentra sui temi della comunicazione empatica, a cura dell’Associazione Terra e Pace, dei diritti sul lavoro, a cura di DLA Piper, ed educazione finanziaria, a cura dall’Associazione MicroLab. Le formazioni hanno l’obiettivo di facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro delle partecipanti. A cura dell’Associazione MicroLab per le beneficiarie anche percorsi di mentoring individuali.
Altro aspetto innovativo del progetto l’inclusione di un percorso di formazione per tutor e formatori sui temi della Comunicazione Empatica (ispirata al modello di M.B. Rosenberg) sviluppato da Terra e Pace, per meglio supportare le beneficiarie.
Le donne che vorranno mettersi in proprio, aprendo un’attività imprenditoriale riceveranno supporto per lo sviluppo di un business plan da parte di PerMicro, da 2007 attiva nel microcredito. Inoltre a ricoprire il ruolo di project manager in MicroLab di questo processo di empowerment, per 5 mesi con contratto a tempo determinato, sarà una donna assistita proprio dalla cooperativa BeFree che è una delle cooperative beneficiarie del progetto.
“Siamo molto contenti di far parte della rete di formatori che supportano Women to be free, il progetto che offre a più di 40 donne, vittime di violenza, incontri dedicati all’apprendimento di nozioni legali e pratiche per avviare una propria attività imprenditoriale. Da anni, lo Studio legale DLA Piper sostiene attivamente le donne vittime di violenza per aiutarle a uscire da situazioni di disagio e di dipendenza economica. Women to be free si inserisce nel più ampio programma di sostegno alle persone esposte a vulnerabilità che lo Studio conduce attraverso i gruppi di lavoro LAW – Leadership Alliance for Women e Pro Bono e che si colloca nel solco delle tante iniziative che promuovono la sostenibilità sociale lanciate dallo Studio”, dichiara Carmen Chierchia, partner e co-promotrice di LAW, Leadership Alliance for Women, il gruppo formato dalle professioniste dello studio per promuovere e valorizzare i talenti femminili.
“Il vero sostegno alle donne vittime di violenza passa attraverso la ricostruzione di un proprio senso di consapevolezza, autonomia, responsabilità’. L’autonomia economica e la consapevole gestione delle proprie finanze sono pilastri essenziali di questo processo, occasione di un nuovo inizio. Grazie al programma di formazione, mentoring e accompagnamento del progetto Women To Be Free possiamo generare consapevolezza e conoscenza di strumenti pratici per rimuovere la trappola della violenza e dimenticare la passività della compassione” dichiara Corrado Ferretti, Presidente Associazione MicroLab.
“Women to be Free costituisce un progetto ad impatto sociale molto importante per PerMicro: siamo orgogliosi di avere la possibilità di fornire un supporto concreto a donne che ne hanno fortemente bisogno per quanto hanno vissuto nel loro percorso di vita, al fine di accompagnarle a riacquisire autonomia personale, economica e professionale” sostiene Benigno Imbriano, Amministratore Delegato di PerMicro.
“Siamo felici di essere parte di questo progetto innovativo che fornisce un supporto a 360° alle donne coinvolte.” Sostiene Gabriella Gastaldo, Presidentessa dell’associazione Terra e Pace. “la nostra realtà contribuisce a promuovere l’indipendenza e la realizzazione delle donne attraverso un percorso di conoscenza di sé, autostima e fiducia grazie ad un lavoro individuale e di crescita nel gruppo”.