Voci femminili in PerMicro
Solitamente ci piace celebrare l’8 marzo dedicando spazio alle storie delle nostre clienti. Quest’anno abbiamo voluto rompere con la tradizione e dare voce ad alcune colleghe, dipendenti in PerMicro. Cediamo quindi il palco alle loro voci possenti:
“Ho sempre creduto che il cambiamento debba partire dalle donne, per cui scegliere di lavorare nel settore della microfinanza è stato naturale: i primi microcrediti sono stati erogati a donne, perché più affidabili ma anche perché valorizzare il lavoro femminile ha uno straordinario effetto moltiplicatore in termini di impatto sociale.
Come donna, sento la necessità di agire per il cambiamento e il lavoro in PerMicro, per me, significa farlo anche come professionista.”
Valentina De Masi – Loan officer in PerMicro
“Essere donna l’8 marzo non è come essere donna tutti gli altri giorni dell’anno.
Essere donna in questo settore vuol dire mostrarsi al cliente alta 1 e 80 e non 1 metro e mezzo, fargli sentire una voce baritonale e vedere spalle larghe. Vuol dire avere prontezza nel rispondere alle battutine. Vuol dire parlare da pari con persone che culturalmente non ti considerano tali, cercare il loro sguardo che non ti ricambiano ma, sempre, fargli capire che sei dalla loro parte.
Ma essere donna in questo settore vuol dire anche complicità con le clienti e le colleghe, essere in ascolto e dalla parte dei più deboli, di chi ha bisogno, essere una voce per loro.
Un pensiero speciale va alle nostre clienti, per loro essere donne vuol dire avere il proprio marito che vive dall’altro lato del mondo, genitori a cui speri di poter pagare le cure mediche, figli che non vedi da 10 anni e speri che questo sia l’anno buono. Vuol dire fare quattro lavori insieme, chiudere il negozio alle 10 di sera, avere una incredibile dignità e fare di tutto per creare un’ opportunità in più per la propria famiglia. E in fondo è quello che facciamo anche Noi.
Quando ho iniziato a lavorare in PerMicro eravamo la metà dei dipendenti di adesso ma c’è sempre stata una costante, ieri come oggi: la maggioranza di noi era donna.“
Caterina Ottani – Loan officer in PerMicro
“In 8 anni di esperienza nel settore della microfinanza, le storie di vita reale di nostre clienti sono state la più grande ispirazione. Il più delle volte si riferiscono a nuovi inizi, all’indipendenza finanziaria dai propri partner, a un investimento per la famiglia lontana o a un ulteriore passo nella propria carriera imprenditoriale.
Sono orgogliosa di far parte della rivoluzione della microfinanza e del sostegno che PerMicro fornisce alle donne e i loro progetti, compreso il mio. Sono grata di lavorare per un’azienda che riconosce la mia esperienza, il mio impegno, le mie idee e sa come valorizzarli.
Donna, vita, libertà.”
Giulia Boioli – Resp. Comunicazione in PerMicro
“La microfinanza è per donne: lo è perché fin dall’inizio rappresenta uno strumento per l’indipendenza e l’emancipazione femminile, come le clienti che affidiamo con PerMicro in tutta Italia; ma anche perché sempre più donne scelgono questo ramo della finanza, come dimostra la percentuale femminile delle lavoratrici in PerMicro (57,7%).
Nella mia esperienza ho avuto la possibilità di conoscere storie e progetti portati avanti da donne migranti che hanno trovato nel prestito la possibilità di riscatto sociale e di dignità del loro lavoro e sono orgogliosa di collaborare, nel mio piccolo, con persone attente a temi dell’inclusione finanziaria, con uno sguardo alle fasce più deboli ed emarginate.
Il nostro lavoro non si ferma alla concessione del prestito, in PerMicro cerchiamo di sensibilizzare le nostre clienti all’autonomia economica attraverso l’apertura di un conto corrente personale, di tutele assicurative e di realizzazione di piccoli progetti personali.
La libertà di una donna passa anche attraverso l’economia, in questa giornata ci auguriamo che possa essere così per tutte le donne del mondo.”
Roberta Rago – Loan officer in PerMicro