Da Beatpick a Soundreef: i passi di Davide verso il successo

Davide sognava di creare un sito per la distribuzione della musica indipendente, dedicato ai piccoli produttori e consumatori di musica, un luogo virtuale dove vendere e acquistare musica, per musicisti e produzioni semi-professionistiche o amatoriali.

Il giovane ha iniziato la sua carriera professionale grazie ad un microcredito che gli ha consentito di avviare nel febbraio 2006 BeatPick, un’agenzia che seleziona brani di artisti e ne cura la vendita all’industria cinematografica, televisiva, e pubblicitaria. La sua idea però non si è fermata qui e dopo alcuni anni ha avviato Soundreef, una società che lavora in tutta Europa nel campo della gestione dei diritti di autori musicali e che ai musicisti propone un servizio di distribuzione della loro musica e un servizio per le royalties relative alle esecuzioni live.

Come funziona?
L’artista che carica la propria musica sulla piattaforma di SoundReef, guadagna il 75% del prezzo di vendita da ogni licenza musicale venduta. La transazione avviene on-line (tipo Ebay) tra SoundReef e l’acquirente (società, privato, ecc.).

A differenza di BeatPick, SoundReef vende musica non solo ad acquirenti professionali e si occupa delle canzoni caricate solo al momento in cui sono comprate, quindi inserendole nel sistema di copyright e di pagamento. Ogni iscritto è quindi libero di caricare la propria musica, senza aver dovuto prima seguire norme rigorose di creazione. Oltre ad aver firmato una collaborazione con Creative Commons, SoundReef è partner di Emergenza Festival, la più grande società a livello globale che si occupa di eventi con artisti emergenti.

Ad oggi, SoundReef è ormai inserita a livello internazionale e passerà alla storia per aver combattuto il monopolio dei diritti d’autore. SoundReef, infatti, paga i diritti direttamente al detentore, senza utilizzare aziende intermediatrici, facendo quindi risparmiare al cliente finale oltre il 50%.

Forza Davide, siamo con te!