Presentato a Roma il primo studio sulle rimesse dell’immigrazione
ROMA – Il microcredito può essere uno strumento molto importante per favorire il rientro dei soldi degli emigranti nei loro paesi di origine. Ne sono convinti i responsabili dell’Ifad, l”Istituto internazionale per lo sviluppo agricolo che il 26 ottobre ha presentato a Roma il primo studio completo sulle rimesse dell’immigrazione.
Secondo i responsabili dell’Ifad, ci sono ancora troppe barriere che non favoriscono lo sviluppo dei paesi di origine consentendo quindi di diminuire il flusso dei migranti. Siccome le barriere commerciali e in generale il protezionismo che ancora esiste nell’economia globalizzata impedisce spesso l’esportazione dei prodotti manufatti e dei prodotti della terra, allora sono sempre più spesso gli uomini che si muovono. Il microcredito – al contrario – va nella direzione opposta: quella di fornire risorse finanziarie per lo sviluppo in loco dei progetti.