Torino Social Impact è una piattaforma aperta a tutti i soggetti che si riconoscono negli obiettivi del Memorandum of Understanding e che operano nell’area metropolitana torinese nel campo dell’innovazione sociale e della finanza a impatto sociale.

Proprio oggi Andrea Limone – Amministratore Delegato di PerMicro – ha firmato il Memorandum of Understanding del progetto, inserendo così PerMicro all’interno dell’ecosistema per l’imprenditorialità e gli investimenti ad impatto sociale dell’area metropolitana torinese.

Questo ecosistema è un punto di arrivo importante, dopo molti anni di impegno nel disegnarlo da parte della CCIAA di Torino che per prima ha individuato la necessità di creare un polo torinese intorno ai temi dell’impresa sociale e dell’economia civile. Dopo circa dieci anni di laboratorio, è stato fondato il Comitato Imprenditorialità sociale, innovazione e finanza, presieduto dal prof. Mario Calderini, con il duplice obiettivo di:

  1. Contenere e densificare tutte le esperienze di impatto sociale già esistenti a Torino.
  2. Promuoverle e presentarle all’esterno, con il fine ultimo di sostenerle in termini di progettualità e sostenibilità.

La strategia è basata sull’idea che all’intersezione tra la storica vocazione all’imprenditorialità sociale della città, la densità di capacità tecnologiche sul territorio e la presenza di importanti investitori finanziari orientati all’impatto sociale, risieda una interessante opzione di sviluppo sociale ed industriale per la città.

L’iniziativa nasce dall’osservazione che si stia affermando, a livello globale, una nuova generazione di innovatori, imprese ed investitori finanziari che, sfruttando le nuove opportunità tecnologiche, sanno coniugare la capacità di produrre intenzionalmente impatti sociali positivi con la sostenibilità e la redditività economica e finanziaria delle loro iniziative. Produrre intenzionalmente impatti sociali significa concretamente saper trovare risposte e soluzioni a bisogni sociali emergenti, cambiando in modo significativo e permanente le condizioni di vita delle persone.

Torino è una città nella quale sono compresenti tutte le risorse necessarie per intercettare questa opportunità: un robusto sistema di competenze scientifiche e tecnologiche, un terzo settore che coniuga una consolidata vocazione sociale civile e religiosa con significative capacità imprenditoriali, un sistema industriale ancora fortemente caratterizzato dal saper fare e profondamente radicato nella società, una nuova generazione di incubatori e acceleratori sociali ed infine importanti capitali orientati all’impatto sociale. Ciò, grazie alla presenza di un sistema finanziario unico rispetto alla capacità di orientare gli investimenti alla missione di impatto sociale: fondazioni di origine bancaria, banche specializzate, fondi di investimento ad impatto sociale, filantropi.

Obiettivo dell’alleanza è fare di Torino il miglior ecosistema europeo per l’imprenditorialità e gli investimenti ad impatto sociale e ad elevato contenuto tecnologico.

Scopri il piano operativo di Torino Social Impact!

PerMicro inaugura la sua nuova filiale di Milano il 27 febbraio 2019 h 18.30.

Intervengono:

Andrea Limone – PerMicro
Roberto Aresu – PerMicro
Lorenzo Allevi – Oltre Venture
Mauro Bombacigno – BNL – Gruppo BNP Paribas
Giampietro Pizzo – Rete Italiana Microfinanza
Romano Guerinoni – Fondazione Welfare
Serge Escudé e Francesca Batacchi – Associazione MicroLab Onlus
Clienti PerMicro

Guarda le fotografie e il video dell’inaugurazione!

IL 23 GENNAIO a Milano si terrà la presentazione ufficiale di

Enterprise4Integration è il nuovo progetto di Fondazione Soleterre in collaborazione con l’Unione Artigiani della Provincia di Milano, Singa Italia, PerMicro e Fondazione Sodalitas.

A SOSTEGNO DELLE MICRO – IMPRESE O IMPRESE INDIVIDUALI GUIDATE DA CITTADINI MIGRANTI NELLA PROVINCIA DI MILANO E DI MONZA E BRIANZA

www.program4integration.org

Dopo il successo di “Work4Integration”, Fondazione SOLETERRE avvia il nuovo progetto “Enterprise4Integration” a sostegno delle micro – imprese o delle imprese individuali guidate da cittadini migranti nella provincia di Milano e di Monza e Brianza. Il progetto, finanziato da JPMorgan Chase Foundation, è realizzato in collaborazione con l’Unione Artigiani della Provincia di Milano, Singa Italia, PerMicro e Fondazione Sodalitas.

In Europa i migranti, rispetto ai nazionali, hanno una maggiore propensione a creare un’impresa commerciale. In Italia, in particolare, essi rappresentano un importante fetta del settore artigianale: secondo gli ultimi dati diffusi da Unione Artigiani (2018), nella provincia di Milano e di Monza e Brianza, 20.996 imprese artigianali individuali sono guidate da migranti, il 29% del totale (73.234). La percentuale di crescita delle imprese artigiane dei migranti in queste aree è impressionante: + 36% negli ultimi 6 anni.

L’imprenditorialità rappresenta un modo efficace per promuovere l’integrazione nel mercato del lavoro dei cittadini dei paesi terzi. Per tale ragione, mediante il progetto “Enterprise4Integration” Soleterre offre agli imprenditori stranieri una serie di servizi finalizzati a supportarli nello sviluppo delle proprie attività.

Nel corso di 24 mesi, il progetto si propone infatti di sostenere 60 imprenditori migranti nell’affrontare problematiche burocratiche, legali e amministrative e di coinvolgere 60 imprenditori e 30 aspiranti imprenditori in un processo di formazione per lo sviluppo del proprio business o di incubazione per nuove idee imprenditoriali.

Entreprise4Integration” prevede:

  • Attività di orientamento e informazione;
  • Programma di sostegno all’imprenditorialità (formazione, incubazione, supporto per accesso al credito);
  • Rafforzamento del capitale sociale, attività di mentoring e networking;
  • Supporto multidisciplinare agli imprenditori migranti, rafforzamento delle soft skills e servizi specifici per donne imprenditrici.

Il progetto sarà presentato ufficialmente il 23 gennaio alle ore 14.30 presso la sede di Unioni Artigiani della Provincia di Milano (sala Gabriele Lanfredini – via Doberdò, 16) alla presenza di tutti i partner e con la testimonianza di imprenditori migranti di successo. Tra gli interventi è previsto anche quello di Roberto Aresu, Responsabile PerMicro Lombardia.

Per partecipare è necessario registrarsi inviando una email al seguente indirizzo info@program4integration.org.

Leggi la scheda progetto di Enterprise4Integration.

Scarica la ricerca d’impatto sociale: versione Italiana | English version

Scarica il focus sui giovani imprenditori under35versione Italiana | English version

 

Venerdì 14 dicembre 2018, si è svolto l’evento “Microfinanza a impatto sociale: i numeri di PerMicro” durante il quale sono stati presentati i risultati della nuova ricerca a cura del Centro Tiresia – Politecnico di Milano sull’impatto sociale di PerMicro, primaria società di microfinanza in Italia, supportata dalla Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore che detiene una partecipazione del 5,7% del suo capitale sociale.

L’evento è organizzato dalla Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore la quale nasce nell’ambito del programma “Cariplo Social Innovation” di Fondazione Cariplo con la missione appunto di supportare soggetti che svolgono attività a impatto sociale e ambientale e, al contempo, fare cultura sul tema della stima di impatto sociale.

Tra i numeri presentati, che tenevano in considerazione l’impatto dei microcrediti erogati da PerMicro alle imprese e alle famiglie tra il 2009 e il 2016, risulta importante l’impatto che PerMicro genera rispetto all’accesso al credito. In quasi 8 anni, infatti, circa 700 imprenditori e più di 2.700 famiglie sono passati da essere non bancabili a bancabili in seguito all’erogazione di un microcredito da parte di PerMicro, unitamente ai servizi di monitoraggio e assistenza ausiliari al microcredito, forniti dalla Rete di PerMicro e da quella dei Mentor volontari dell’Associazione MicroLab. Oltre all’aumento dell’inclusione finanziaria è importante evidenziare l’aumento del benessere sociale che è stato generato dalla possibilità di ricevere un microcredito da PerMicro, ad esempio, il 65% dei richiedenti famiglia ritiene che il microcredito ricevuto abbia migliorato il proprio livello di benessere economico.

Lo studio evidenzia inoltre un beneficio per l’amministrazione pubblica in termini di aumento delle entrate statali: sono stati incassati dallo stato circa 46 milioni grazie ai microcrediti alle imprese e circa 12 milioni in 8 anni grazie ai finanziamenti alle famiglie, grazie all’aumento degli utili del mondo dell’impresa e del reddito IRPEF imponibile come effetto dei microcrediti erogati. Significativo è anche il dato totale di riduzione della spesa pubblica, circa 9,6 milioni di euro, grazie a una riduzione dei sussidi statali necessari e minori costi amministrativi ad essi associati.

Il consigliere della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, Davide Invernizzi, dichiara che “è con piacere che la Fondazione ha deciso di organizzare questa giornata di condivisione in grado sicuramente di stimolare il dibattitto sul tema dell’impatto sociale. Sin dall’inizio della sua attività, infatti, la Fondazione ha identificato come prioritario il tema della stima dell’impatto sociale quale contributo da apportare all’intero ecosistema dell’impact investing sia diffondendo le migliori pratiche esistenti sul mercato sia partecipando attivamente e con un approccio hands-on allo sviluppo di adeguate metodologie.

L’Amministratore Delegato di PerMicro, Andrea Limone, aggiunge: “Il focus della ricerca sul nostro impatto sociale dedicato ai giovani imprenditori under 35, conferma che il 72% di loro ha dichiarato che la propria vita è migliorata grazie a una maggiore indipendenza economica e decisionale. Ma soprattutto, 1 giovane imprenditore su 2 ha avuto accesso a forme di finanziamento tradizionale, dopo il prestito di PerMicro. Migliorare i rapporti dei nostri clienti con le banche tradizionali e fare sì che si sentano inclusi e sempre più indipendenti è il cuore della mission di PerMicro: nel futuro ci auguriamo di poter raggiungere sempre più individui e imprese attraverso una nostra presenza capillare sul territorio italiano.”

Mario Calderini, Professore ordinario del Politecnico di Milano e Direttore di Tiresia, presentando i risultati della ricerca sull’attività di PerMicro evidenzia che “il punto di forza della metodologia scientifica sviluppata è l’utilizzo di indicatori “ad hoc”, creati sulla base di una approfondita analisi della letteratura esistente sulla misurazione dell’impatto sociale e personalizzati considerando le specificità delle attività di erogazione di microcredito. Questi strumenti consentono di misurare e quantificare il valore sociale generato in tutte le sue articolazioni. Stiamo ora lavorando con il team di PerMicro per implementare e raffinare questa metodologia, per integrarla in modo permanente nei processi dell’organizzazione.”

Microfinanza ad impatto sociale: i numeri di PerMicro

14 dicembre 2018 – Ore 10.00-12.30
Sala convegni Intesa Sanpaolo
Piazza Belgioioso 1, Milano

La Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, nell’ambito della propria missione di promuovere e supportare soggetti che svolgono attività a impatto sociale e ambientale, ha investito in PerMicro considerando la capacità della società torinese a generare un impatto intenzionale.

Venerdì 14 dicembre saranno presentati i risultati della nuova ricerca a cura del Centro Tiresia – Politecnico di Milano sull’impatto sociale di PerMicro, primaria società di microfinanza in Italia, supportata dalla Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore che detiene una partecipazione del 5,7% del suo capitale sociale.

Programma

10.00 – 10.30 | Registrazione/Welcome coffee

10.30 – 11.00 | Introduzione

11.00 – 12.00 | La misurazione dell’impatto sociale di PerMicro: risultati della ricerca TIRESIA

12.00 – 12.15 | Premiazione “Young Entrepreneur Award”

Registrazione gratuita all’evento

AUMENTO DEL CAPITALE SOCIALE

COMUNICAZIONE OFFERTA IN OPZIONE DI AZIONI DI NUOVA EMISSIONE
AI SENSI DELL’ART.2441, COMMA 2 DEL CODICE CIVILE

La società PerMicro S.p.A., con sede in Torino, via XX Settembre n.38, con capitale sociale 4.366.108,46, interamente sottoscritto e versato,  codice fiscale e numero di iscrizione al registro delle imprese di Torino 09645130015,  R.E.A.  TO-1069218,

in esecuzione della deliberazione di aumento del capitale sociale, verbalizzata con  atto a rogito del notaio Giuseppe Gianelli di Torino in data 9 maggio 2018, Rep. 142424 – Racc. 42016, registrata a Torino 1 in data 11 maggio 2018 al n. 9536, debitamente iscritta presso il competente Registro delle Imprese di Torino

COMUNICA

  • che in data 3 dicembre 2018 è stata depositata presso il competente Registro delle Imprese di Torino, ai sensi dell’art.2441 del Codice civile, l’offerta di azioni in opzione relativa alla sopracitata delibera di aumento di capitale sociale, per l’importo massimo di nominali euro 1.810.086,74, mediante emissione di numero 39.061 nuove azioni ordinarie del valore nominale di euro 46,34 caduna, prezzo di emissione 128,00 per ogni nuova azione con un sovrapprezzo di euro 81,66 per azione, collocato in tre tranche scindibili,
  • che in particolare in data 7 dicembre 2018 è stata iscritta l’offerta della seconda tranche di numero 13.020 nuove azioni ordinarie del valore nominale di euro 46,34 caduna, oltre un sovrapprezzo di euro 81,66 per azione che dovranno essere sottoscritte entro il 15 giugno 2019;
  • che agli azionisti sono attribuiti 120 giorni dalla data di iscrizione della presente offerta nel Registro delle Imprese per l’esercizio del diritto d’opzione, ovvero fino alla data del 6 aprile 2019;
  • Le azioni dovranno essere interamente liberate tanto per il valore nominale che per il sovrapprezzo al momento della sottoscrizione.

 

Nella citata deliberazione di aumento del capitale sociale è stato previsto:

– di aumentare a pagamento il capitale sociale da euro 3.867.721,76 (tremilioniottocentosessantasettemilasettecentoventuno virgola settantasei) fino ad un massimo di euro 5.677.808,50 (cinquemilioniseicentosettantasettemilaottocentootto virgola cinquanta) per un importo massimo di euro 1.810.086,74 (unmilioneottocentodiecimilaottantasei virgola settantaquattro) ed emissione di massime numero 39.061 (trentanovemilasessantuno) nuove azioni ordinarie del valore nominale di euro 46,34 (quarantasei virgola trentaquattro) caduna.

Il prezzo di emissione sarà di euro 128,00 (centoventotto virgola zero zero) per ogni nuova azione con un sovrapprezzo di euro 81,66 (ottantuno virgola sessantasei) per azione.

L’aumento deliberato verrà collocato in tre tranches scindibili:

1° tranche: costituita da n. 13020 (tredicimilaventi) nuove azioni che dovranno essere sottoscritte entro il termine del 30 novembre 2018.
2° tranche: costituita da n. 13020 (tredicimilaventi) nuove azioni che dovranno essere sottoscritte entro il termine del 15 giugno 2019.
3° tranche: costituita da n. 13021 (tredicimilaventuno) nuove azioni che dovranno essere sottoscritte entro il termine 15 dicembre 2019.

Le azioni di ciascuna tranche verranno offerte in opzione agli azionisti in proporzione al numero di azioni possedute. L’offerta di opzione per ciascuna tranche dovrà essere pubblicata e resa nota dagli Amministratori con le modalità di cui all’art. 2441 2° comma C.C.. Il termine per l’esercizio del diritto di opzione sarà fissato dagli amministratori e non potrà essere inferiore a 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione dell’offerta nel Registro Imprese.
Le azioni dovranno essere interamente liberate tanto per il valore nominale che per il sovrapprezzo al momento della sottoscrizione. Il mancato esercizio del diritto di opzione relativo ad una tranche non preclude l’esercizio del diritto di opzione per le altre.
Le azioni di ciascuna tranche che risultassero inoptate potranno essere sottoscritte dagli azionisti che ne abbiano fatto contestuale richiesta al momento dell’esercizio del diritto di opzione. Le azioni che residuassero comunque non sottoscritte dagli azionisti potranno essere collocate dal Presidente del Consiglio di Amministrazione e dall’Amministratore Delegato in via disgiunta a trattativa strettamente privata alle medesime condizioni presso terzi investitori non persone fisiche richiedenti. purchè entro il termine massimo stabilito per la sottoscrizione di ciascuna tranche.
Nei trenta giorni dal termine di sottoscrizione di ciascuna tranche gli amministratori depositeranno presso il Registro Imprese un’attestazione dell’importo effettivamente sottoscritto ai sensi dell’art. 2444 C.C.
La seconda e terza tranche dell’aumento di capitale deliberato non potranno essere collocate se per la tranche precedente non è stata depositata presso il Registro Imprese l’attestazione degli Amministratori.
L’aumento di capitale nel suo complesso così come ciascuna tranche è scindibile e quindi il capitale sociale sarà comunque aumentato di un importo pari alle sottoscrizioni raccolte entro il termine stabilito per ciascuna tranche e per l’intero aumento che coincide con quello fissato per la 3° tranche (15 dicembre 2019).
Tutti i diritti relativi alle azioni di nuova emissione potranno essere esercitati dalla data della loro sottoscrizione anche in pendenza del termine di scadenza di ciascuna tranche, fatta salva beninteso l’iscrizione della presente delibera ai sensi dell’art.2436 quinto comma c.c..

  • di conferire mandato al Presidente del Consiglio di Amministrazione ed all’Amministratore Delegato in via disgiunta e con ogni più ampia facoltà per dare esecuzione all’aumento di capitale con le modalità sopra deliberate e per espletare tutti gli adempimenti e le formalità richieste ivi compresi l’emissione dei certificati azioni ed il deposito del testo aggiornato dello statuto sociale.

 

Torino, 7 dicembre  2018                                                                                                                                        Antonio Pironti
Presidente del Consiglio di Amministrazione

XII Green Globe Banking 2030 – Financial Services for SDGs | Finanza Sostenibile per l’economia reale: il ruolo dei Sustainable Development Goals

L’amministratore delegato di PerMicro – Andrea Limone – interviene, al fianco di BNL Gruppo BNP Paribas, martedì 11 dicembre all’evento “GGB 2030 – Gran Premio Sviluppo Sostenibile”.

GGB 2030 – Gran Premio Sviluppo Sostenibile si rivolge a operatori di banche, assicurazioni e società finanziarie, a tutti i professional e gli studiosi dello Sviluppo Sostenibile. Il suo scopo è di ingaggiare il sistema finanziario sui 17 Sustainable Development Goals dell’Agenda 2030 dell’UN, affinché banche, assicurazioni e società finanziarie con l’esempio, con i propri servizi/prodotti, modelli e pratiche di business siano un motore propulsivo della cultura e dell’economia sostenibile nelle famiglie, nelle imprese, nella società.

Appuntamento presso l’Auditorium di BNL Gruppo BNP Paribas, via Altiero Spinelli 30 | Roma, per la conferenza e per festeggiare la banca/assicurazione/ società finanziaria che il Comitato Scientifico avrà eletto come Vincitrice del Gran Premio Sviluppo Sostenibile 2018 per essersi distinta nel contribuire al raggiungimento dei Sustainable Development Goals dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Programma

Registrazione gratuita all’evento

FUTURAZIONI. È TEMPO DI SFIDE.
Milano – Il Sole 24Ore, 15 novembre 2018


UN EVENTO TRASVERSALE

Il Forum Internazionale dell’Imprenditoria Femminile e Giovanile GammaDonna® – nato nel 2004 dalla convinzione che fosse necessario cambiare modello di sviluppo per ricercare equilibri diversi, volti a valorizzare tutte le risorse disponibili nel Paese, in primis le donne e i giovani – è stato progettato come piattaforma aperta al confronto e al contributo di quanti perseguono queste finalità. Oggi la più importante manifestazione nazionale sulle tematiche d’impresa e di imprenditoria femminile, GammaForum ha espresso negli anni il suo carattere trasversale attraverso la partecipazione attiva, anche in fase progettuale, di Istituzioni, Enti, Associazioni datoriali e di genere, imprenditrici e opinion maker. Anche per questo motivo l’edizione 2018 – la decima – sarà organizzata in collaborazione con la Commissione Europea, con il supporto di Borsa Italiana e vedrà il sostegno delle principali Associazioni di categoria e genere.

L’EDIZIONE 2018
Il Decennale vuole essere un ponte tra passato e futuro. Non solo il consolidamento dei molti obiettivi già raggiunti, ma anche una spinta propulsiva verso orizzonti più ampi e nuovi territori ancora da esplorare. In nove edizioni abbiamo scoperto, grazie al Premio per l’imprenditoria innovativa GammaDonna, eccellenze imprenditoriali in ogni angolo del Paese, in tutti i settori, tecnologie avanzate comprese. Abbiamo tuttavia anche constatato le loro difficoltà a crescere e la scarsa propensione ad avviare aperture e collaborazioni indispensabili, a cominciare dall’ambito europeo. In occasione del Decennale, perciò, GammaForum lancerà alcune sfide significative per il prossimo triennio, delle quali riteniamo l’imprenditoria femminile e giovanile possa farsi interprete e ambasciatrice per un’impresa “futuribile”. Le sfide si articoleranno su 3 direttrici: evidenziare il contributo di donne e giovani nel plasmare un’impresa sostenibile e responsabile; favorire una maggiore apertura internazionale, a partire dall’ambito europeo; puntare sul valore delle competenze, in particolare quelle STEAM. Per vincere queste sfide, ci avvarremo del contributo e della partnership di tutti coloro che credono nell’importanza di un’imprenditoria che vede nella sostenibilità e nella responsabilità valori irrinunciabili, in un mondo connesso e globalizzato, nel quale la tecnologia giocherà un ruolo sempre più decisivo.

Qui l’Agenda dell’evento. Info e news: www.gammaforum.it

In quanto PerMicro è tra gli Enti Sostenitori dell’evento,  è possibile iscriversi con un CODICE PROMO che consentirà l’ingresso al Forum con una quota scontata del 50%. Per chi fosse interessato a partecipare al Forum con queste modalità, è sufficiente inviare un’e-mail a info@permicro.it richiedendo il codice promo riservato a PerMicro.

The European Investment Fund (EIF) and PerMicro have signed the second Guarantee Fund Agreement under the EU Programme for Employment and Social Innovation (EaSI).

This renewed Guarantee Fund Agreement allows PerMicro to provide EUR 29 million guaranteed loans to entrepreneurs in Italy over the next 3 years. PerMicro’s entrepreneurs will be able to benefit from loans at a reduced interest rate under the EU supported programme. PerMicro will focus on a broader range of business sectors and territories, targeting and reaching a wider number of disadvantaged categories of micro and small entrepreneurs such as migrants, young people or women.

The EaSI Guarantee scheme was launched in October 2015, when PerMicro received a first guarantee for a production of EUR 20 million loans, and is funded by the European Commission and managed by the European Investment Fund.

EIF will not provide direct financial support to enterprises but will implement the facility through local financial intermediaries, such as microfinance, social finance and guarantee institutions, as well as banks active across the EU-28 and additional countries that are participating in the EaSI programme. These intermediaries will deal with interested parties directly to provide support under the EaSI Guarantee.

EIF Chief Executive, Pier Luigi Gilibert said: “Microfinance provides a valuable lifeline to entrepreneurs looking to launch and grow small businesses. EIF is proud together with PerMicro to deliver a success programme in Italy and to now be signing another agreement to continue supporting micro-enterprises in Italy. We welcome today’s announcement which demonstrates our commitment to providing financial solutions to companies who need support the most”.

Andrea Limone, CEO at PerMicro
said: “I am grateful for the renewed trust of European Investment Fund in PerMicro’s activity, and more in general, I celebrate the 8-year-long collaboration between the two institutions. Thanks to this second Guarantee Fund, PerMicro will reach out to new disadvantaged entrepreneurs and will be able to spread the EaSI programme in new territories of Italy. Our country needs new job opportunities as well as small and achievable projects: who can do this job better than micro-entrepreneurs?”

About the Programme for Employment and Social Innovation

The European Commission’s Programme for Employment and Social Innovation (“EaSI”) aims at supporting the EU’s objective of high level employment, adequate social protection, fighting against social exclusion and poverty and improving working conditions. The microfinance and social entrepreneurship axis of the EaSI programme provides support to financial intermediaries that offer microloans to entrepreneurs or finance to social enterprises. The objective is to increase access to microfinance, which includes microcredit i.e. loans of up to EUR 25,000, in particular for vulnerable persons and micro-enterprises. In addition, for the first time, the European Commission is supporting social enterprises through investments of up to EUR 500,000. The microfinance and social entrepreneurship support is currently being implemented through the EaSI Guarantee, which enables financial intermediaries to reach out to (potential) entrepreneurs that would not have been able to gain finance otherwise due to risk considerations. It is also being implemented through the ‘EaSI Capacity Building Investments Window’ to reinforce the capacity of financial intermediaries in the areas of microfinance and social finance through equity investments mostly. The European Commission has selected EIF to implement the EaSI Guarantee and the EaSI Capacity Building Investments Window.

The Bright Side – Il Lato Positivo dell’informazione si presenta ufficialmente alla città di Torino con un evento dal titolo eloquente “Torino, una Mole di Positività”.

L’appuntamento è per mercoledì 18 Luglio dalle ore 17 alle ore 18.30 presso la prestigiosa cornice torinese del Circolo dei Lettori di via Giambattista Bogino 9.

L’occasione per raccontare la storia e le attività della goodnews community  ideata da Tonino Esposito, per promuovere alcune delle preziose eccellenze e best practice del territorio piemontese, per incontrarsi e incontrare il Network della Positività attivato da The Bright Side e dai suoi partners all’insegna di future  progettualità ad alto valore sociale.

Ingresso libero.

Programma

  • Saluto e introduzione da parte di Tonino Esposito, ideatore di TBS, e di Lorenza Morello – Referente per il Piemonte, con presentazione del Manifesto della Positività e dei progetti correlati.
  • Presentazione dell’Alfabeto della Positività e delle Eccellenze di Torino realizzato dai bambini del Sermig – Arsenale della Pace.
  • Gabriele Coceani, responsabile su Torino di PerMicro, la prima società italiana specializzata nell’erogazione di crediti e microcrediti, racconterà la propria esperienza imprenditoriale, avvalendosi di case history realizzati nel nostro paese.
  • Gian Giacomo Schiavi, giornalista e scrittore, parlerà del suo libro ”Meno male” e dei piccoli eroi che trasformano il mondo.
  • Annalisa D’Errico, giornalista ed esperta di comunicazione e di tematiche digitali , parlerà di educazione digitale, del web TG delle Buone Notizie lanciato da TBS quest’anno in 100 scuole italiane e presenterà in anteprima il suo libro “Figli virtuali”.
  • Lopes Verena, docente presso la Scuola Media Statale a indirizzo musicale “Ugo Foscolo” -racconterà come alcuni allievi e insegnanti sono riusciti a diventare degli editor digitali.
  • Alberto Barberis – Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale di Torino illustrerà come positività e imprenditorialità siano un binonio vincente, oltre che necessario.
  • Il regista Davide Ferrario regalerà uno spaccato della sua esperienza e ci spiegherà come “tutti possono essere felici” da La Luna su Torino.

Tatiana Zarik, giornalista e PR di  The Bright Side, sarà la moderatrice dell’evento.