PerMicro lancia in contemporanea con tutte le B Corp d’Italia
la campagna internazionale “Vota ogni giorno”


In Italia, sono oltre 80 le aziende che hanno ottenuto la certificazione come B Corporation. Aziende che fanno parte di un movimento globale molto più ampio, composto da più di 2.800 imprese in tutto il mondo. Lo scopo di queste aziende è quello di creare – attraverso le loro scelte di business – benessere e valore per le persone, l’ambiente e le comunità. Per raccontare tutto questo, il movimento B Corp italiano ha deciso di promuovere la campagna “Vota ogni giorno” e non a caso proprio nel periodo delle Elezioni Europee del 26 maggio, così da dare ancora più forza al messaggio che la campagna intende veicolare. Anche PerMicro ha deciso di sostenere l’iniziativa attraverso i propri canali social.

Guarda il video della campagna su Youtube: https://youtu.be/jhXmooNhdk0

Il concept di campagna

“Mentre le elezioni politiche hanno luogo raramente e lasciano la sensazione di non potere incidere sul nostro futuro, in realtà ciascun cittadino ha a disposizione un ‘superpotere’ perchè può votare molte volte, ogni giorno. Ogni singola scelta di acquisto di prodotti e servizi equivale a votare per un’azienda e oggi possibile sapere chiaramente chi con i nostri soldi si impegna concretamente a migliorare il mondo in cui viviamo, come fanno le B Corp”.

In un momento storico dove temi fondamentali come sostenibilità ed equità sociale sembrano essere stati messi da parte, la campagna “Vota ogni giorno” arriva come una boccata di aria fresca. Con i suoi messaggi chiari, diretti e inequivocabili, la campagna cerca di smuovere le coscienze delle persone sottolineando quanto due modelli comportamentali apparentemente agli antipodi come consumismo e attivismo siano in verità strettamente in relazione tra loro. Anche un gesto a volte automatico – e per nulla idealistico – come quello dell’acquisto di beni e servizi per la persona infatti può diventare il mezzo attraverso il quale realizzare un cambiamento globale. E sono proprio le B Corp a permettere tutto questo, svolgendo un ruolo fondamentale nella risoluzione delle sfide sociali, ambientali e economiche che il pianeta – e nello specifico l’Italia – si trova ad affrontare al giorno d’oggi. Perché scegliendo un’azienda B Corp, ognuno di noi può votare per chi mette la sostenibilità ambientale, la trasparenza e la prosperità del territorio e delle comunità prima di ogni altra cosa. Anche del profitto.

“Vota ogni giorno” celebra quindi l’importanza del business come mezzo in grado di indirizzare – e cambiare – il modo in ci relazioniamo con il nostro pianeta. Quando scegliamo cosa mangiare, cosa indossare o ancora cosa acquistare, scegliamo di sostenere un modello di impresa che rispecchia i nostri valori. E lo stesso avviene quando scegliamo di lavorare per una B Corp piuttosto che per un’altra azienda. Il nostro tempo e i nostri soldi acquistano ancora più valore se decidiamo di spenderli favorendo le aziende B Corp.

“Le persone, tutte le persone, hanno il potere di scegliere per chi votare ogni giorno”, sostiene B Lab, la non-profit che si occupa di misurare le performance aziendale e conferire, qualora determinati parametri siano rispettati, la certificazione come B Corporation. “E meritano di sapere come verranno utilizzati i loro soldi. Quando scelgono di sostenere le B Corp, possono essere certi che quei soldi contribuiranno a creare una società più equa e più giusta”.

Con questa campagna, il movimento B Corp fa un ulteriore passo in avanti verso il proprio obiettivo: creare il mondo che tutti vogliamo vedere e il futuro che tutti noi meritiamo.

L’impegno di PerMicro

PerMicro ha aderito con grande entusiasmo a questa campagna di comunicazione per sensibilizzare sul tema del voto con il portafoglio: in particolare il pensiero va a tutte quelle microimprese del tessuto economico italiano, le quali hanno bisogno del sostegno dei loro clienti per essere sostenibili nel proprio progetto imprenditoriale. Aiutiamo il “micro” a diventare “macro”!

Il movimento B Corp

Le B Corp, o B Corporation, sono aziende che stanno riscrivendo il modo di fare impresa: questo perché la loro attività economica crea un impatto positivo su persone e ambiente. Tutto questo, mentre genera profitto. Come? Lavorando in maniera responsabile, sostenibile e trasparente e perseguendo uno scopo più alto del solo guadagno. Presente in 150 settori e in 60 paesi, il movimento B Corp ha un unico obiettivo: ridefinire un nuovo paradigma di business adeguato ai nostri tempi, concreto e replicabile.

Tutte le aziende possono misurare e gestire le loro performance ambientali e sociali gratuitamente utilizzando lo strumento B Impact Assessment: https://bimpactassessment.net

Per saperne di più: https://bcorporation.eu

Per leggere le storie sulla comunità B Corp e le aziende e le persone che la compongono: https://bthechange.com

 

Buona lettura! –> leggi l’Annual Report 2018 di PerMicro

L’Annual Report 2018 è il documento di rendicontazione sui risultati economici e sulle attività svolte nel corso dell’esercizio. Con questo documento vi vogliamo raccontare di noi con uno strumento nuovo, che contiene sia la rendicontazione economica e finanziaria, sia la rendicontazione non finanziaria (socio-ambientale), con l’obiettivo di fornire informazioni ampie e approfondite sull’operato di PerMicro.

La redazione dell’Annual Report è per noi il primo passo per avviare il processo di costruzione di un Bilancio Integrato, che conterrà i risultati della gestione (Schemi di Bilancio e Relazioni), la rendicontazione socio-ambientale e la Nota Integrativa al bilancio di esercizio.

L’Annual Report 2018 è stato redatto partendo dall’individuazione degli stakeholder rilevanti di PerMicro. Ai fini della redazione di un Bilancio Integrato, il passaggio successivo sarà quello di definire, nel corso del 2019, un sistema di engagement degli stakeholder rilevanti, finalizzato anche alla costruzione della Matrice di Materialità,
che evidenzi gli aspetti rilevanti da rendicontare.

Intanto, nel 2018 abbiamo cominciato a coinvolgere gli stakeholder chiedendo ad alcuni di loro delle brevi testimonianze, che incontrerete leggendo il Report.

 

I prossimi 18 e 19 Maggio, presso la Parrocchia di Sant’Angela Merici di San Polo a Brescia, avrà luogo la 18° edizione della Festa dei Popoli.

Daniele Treccarichi – resp. filiale PerMicro Brescia – sarà presente allo stand di PerMicro, che ha scelto di sponsorizzare l’evento e di essere parte di questa festa delle comunità bresciane.

In particolare, segnaliamo che nella giornata di sabato 18 maggio, nel pomeriggio, sarà possibile partecipare a un gioco di ruolo, chiamato OKA, realizzato dalla Coop.va Kemay della Caritas Diocesana di Brescia, attraverso le storie vere di alcuni giovani richiedenti presenti a Brescia. I partecipanti si metteranno nei loro panni e sperimenteranno sulla loro pelle le scelte che loro stessi sono stati chiamati a fare. Sarà un modo originale di riflettere sul tema dell’accoglienza anche da un punto di vista politico e sociale, oltre che religioso.

Appuntamento per tutti presso la parrocchia S. Angela Merici, via Cimabue 271 a Brescia!

Scarica la locandina

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Nei giorni 3 e 8 maggio, Orazio Zacà (Resp. Commerciale e Rete PerMicro) e Laura Legora (Senior Loan Officer – filiale PerMicro Milano) interverranno al workshop “Il microcredito per la creazione di impresa” come parte formativa nell’ambito del progetto “ENTRYWAY- Entrepreneurship Without Borders”.

Il progetto ENTRYWAY- Entrepreneurship Without Borders è co-finanziato dall’Unione Europea e rivolto ad aspiranti imprenditori di origine straniera residenti in alcune province selezionate di Italia, Spagna, Grecia, Svezia e Germania. Il capofila del Progetto è Formaper – Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi.

Il workshop si svolgerà presso l’Aula Topazio della sede di Formaper – Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi, in via Santa Marta, 18 – Milano.

Programma 3 maggio 2019, ore 9.30 – 12.30

  • Introduzione, Francesca de Paula, responsabile Progetto EntryWay, Formaper
  • Breve presentazione degli aspiranti imprenditori presenti all’incontro e dei progetti di impresa
  • Il microcredito di PerMicro, Laura Legora, Senior Loan Officer, PerMicro, filiale di Milano
  • Domande

Programma 8 maggio 2019, ore 14.30 – 17.30

  • Introduzione, Francesca de Paula, responsabile Progetto EntryWay, Formaper
  • Breve presentazione degli aspiranti imprenditori presenti all’incontro e dei progetti di impresa
  • Il microcredito di PerMicro, Orazio Zacà, Responsabile commerciale e Rete, PerMicro
  • Domande

 

 

Venerdì 5 aprile si terrà l’evento “Il microcredito a Lecce”, nell’occasione del quale sarà annunciata l’apertura della nuova filiale PerMicro a Lecce.

Programma

  • h 18-19.15 ///// TALK

Andrea Limone | PerMicro
Silvio Maresca | Bluserena
Federico Pastore | Confcommercio Lecce
Domenico Sciacovelli | Banca Etica (Puglia Sud)
Don Lucio Ciardo | Fondazione De Grisantis / RITMI
Nicola Benaglio | EMN – European Microfinance Network
Salim Akhan | Cliente PerMicro Famiglia
Anna Rita Cotardo | Cliente PerMicro Impresa

  • h 19.15-20 ///// Aperitivo e musiche della tradizione del sud-Italia

 

Guarda le foto dell’evento!

Il progetto “LEI. Lavoro.Emancipazione.Inclusione” si rivolge alle donne detenute del Carcere Lo Russo Cutugno di Torino. Avviato nel settembre 2017 e sviluppatosi durante l’intero 2018 L.E.I. continuerà per tutto il 2019 ampliando il raggio e la proposta delle azioni: nel 2018 sono state quarantadue le donne destinatarie delle diverse attività, nel 2019 saranno almeno cinquanta.

Nel corso del seminario pubblico che si è svolto lo scorso 21 marzo 2019, sono stati presentati i risultati della prima annualità del progetto:

  • 42 donne prese in carico dal progetto;
  • 22 donne hanno frequentato il laboratorio Arione e 18 di esse hanno ottenuto un riconoscimento da parte di Ufficio Pio di un’erogazione liberale mensile;
  • 13 donne hanno partecipato al corso “Operatore delle confezioni-sarto confezionista” di cui 1 attualmente risulta inserita al lavoro intra-moenia ed 1 extra-moenia;
  • complessivamente 10 donne sono state inserite al lavoro con contratti differenti ad opera di Extraliberi e Patchanka;
  • 17 donne hanno partecipato agli incontri su auto-imprenditorialità e formazione su microcredito e 16 donne su educazione finanziaria;
  • 6 donne sono state prese in carico dal Progetto Logos dell’Ufficio Pio con erogazione di servizi vari di cui 3 attualmente inserite al lavoro presso le cooperative partner del progetto.

PARTNER
Realizzato con il contributo finanziario di Compagnia di San Paolo, vede la partecipazione dell’Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo nell’ambito del Progetto Logos, il co-finanziamento di Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino, Associazione Arione onlus, Cooperativa sociale Extraliberi, Cooperativa Sociale Impatto Zero, Cooperativa Sociale Patchanka, Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri e infine il contributo in kind di Intesa Sanpaolo S.p.A. in qualità di ente titolare del Museo del Risparmio e PerMicro S.p.A. di Torino. Inoltre la Fondazione Zancan è impegnata nell’azione di accompagnamento e monitoraggio del progetto.

FINALITÀ
Il progetto L.E.I. è finalizzato a MIGLIORARE LE CONDIZIONI DI VITA DELLE DONNE DETENUTE OFFRENDO LORO OPPORTUNITÀ SIA DENTRO IL CARCERE CHE ALL’ESTERNO PER UN REINSERIMENTO SOCIO-LAVORATIVO.
Attraverso la co-costruzione di un percorso personalizzato ogni donna ha l’opportunità di rafforzare l’autostima, la riscoperta e il miglioramento di attitudini e capacità personali, l’acquisizione di competenze professionali con la finalità ultima di superare l’ozio, migliorare la qualità della vita nel presente e preparare un nuovo percorso per il futuro.

ATTIVITÀ
Le attività, gestite da tutti i partner con una modalità condivisa, si svolgono sia dentro che fuori il carcere.
Ogni percorso elaborato e co-progettato ha come elementi comuni:
1) firma del patto di adesione che avvia formalmente la partecipazione della beneficiaria al progetto;
2) elaborazione di un bilancio di competenze volto a sostenere, motivare e attivare le risorse della donna e il suo progetto di vita;
3) valutazione periodica a cura degli operatori coinvolti per la verifica dei progressi acquisiti dalle beneficiarie e per offrire loro spunti per migliorarsi e per crescere.
La modalità di gestione del progetto, inoltre, prevede un ruolo centrale assegnato alla cabina di regia, al cui interno i partner si confrontano e discutono delle attività, dei percorsi individuali e della vita in sezione.

Le opportunità offerte dentro il carcere
1 – Laboratorio Arione: attraverso l’associazione Arione le donne possono sviluppare attitudini e
capacità in ambito di cucito e ricamo, lavorazione e riciclo di materiali vari e pittura, abilità utili per
inserirsi successivamente in percorsi formativi e/o lavorativi.
2 – Corsi di Formazione Professionale: Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri, al fine di trasmettere
competenze professionalizzanti utili per un reinserimento lavorativo e sociale, realizza corsi di
formazione nel settore della sartoria (600 ore con qualifica) e della ristorazione (200 ore con attestato di
frequenza).
3 – Accesso al Lavoro: Le cooperative Extraliberi, Patchanka e Impatto Zero, che all’interno del carcere
“Lorusso e Cutugno” svolgono lavorazioni presso la sezione femminile e sono impegnate altresì
nell’inserimento di persone con problemi di giustizia all’esterno, inseriranno al lavoro complessivamente
12 beneficiarie che abbiano acquisito competenze tecniche e sociali necessarie.
4 – Accompagnamento socio educativo: Museo del Risparmio e Per Micro realizzano incontri per le
beneficiarie del progetto per approfondire i temi dell’educazione finanziaria, dell’autoimprenditorialità e
dell’accesso al microcredito.

Le opportunità offerte fuori dal carcere
L.E.I. intende anche superare le mura del carcere e offrire percorsi di reinserimento socio lavorativo alle donne
ammesse a misure alternative alla detenzione o a fine pena.
Con il coinvolgimento dell’Ufficio Pio nell’ambito del Progetto Logos sono previsti interventi di accompagnamento educativo, per la ricerca di un’abitazione, il supporto all’inserimento lavorativo, il sostegno psicologico e la mediazione familiare. Cinque donne giunte a fine pena saranno inserite in percorsi professionali e/o formativi, dieci donne detenute in misura alternativa o a fine pena saranno invece avviate al lavoro con tirocini formativi.
Infine grazie a PerMicro fino a tre donne a fine pena potranno beneficiare dell’accompagnamento ad attività
imprenditoriali autonome.

Torino Social Impact è una piattaforma aperta a tutti i soggetti che si riconoscono negli obiettivi del Memorandum of Understanding e che operano nell’area metropolitana torinese nel campo dell’innovazione sociale e della finanza a impatto sociale.

Proprio oggi Andrea Limone – Amministratore Delegato di PerMicro – ha firmato il Memorandum of Understanding del progetto, inserendo così PerMicro all’interno dell’ecosistema per l’imprenditorialità e gli investimenti ad impatto sociale dell’area metropolitana torinese.

Questo ecosistema è un punto di arrivo importante, dopo molti anni di impegno nel disegnarlo da parte della CCIAA di Torino che per prima ha individuato la necessità di creare un polo torinese intorno ai temi dell’impresa sociale e dell’economia civile. Dopo circa dieci anni di laboratorio, è stato fondato il Comitato Imprenditorialità sociale, innovazione e finanza, presieduto dal prof. Mario Calderini, con il duplice obiettivo di:

  1. Contenere e densificare tutte le esperienze di impatto sociale già esistenti a Torino.
  2. Promuoverle e presentarle all’esterno, con il fine ultimo di sostenerle in termini di progettualità e sostenibilità.

La strategia è basata sull’idea che all’intersezione tra la storica vocazione all’imprenditorialità sociale della città, la densità di capacità tecnologiche sul territorio e la presenza di importanti investitori finanziari orientati all’impatto sociale, risieda una interessante opzione di sviluppo sociale ed industriale per la città.

L’iniziativa nasce dall’osservazione che si stia affermando, a livello globale, una nuova generazione di innovatori, imprese ed investitori finanziari che, sfruttando le nuove opportunità tecnologiche, sanno coniugare la capacità di produrre intenzionalmente impatti sociali positivi con la sostenibilità e la redditività economica e finanziaria delle loro iniziative. Produrre intenzionalmente impatti sociali significa concretamente saper trovare risposte e soluzioni a bisogni sociali emergenti, cambiando in modo significativo e permanente le condizioni di vita delle persone.

Torino è una città nella quale sono compresenti tutte le risorse necessarie per intercettare questa opportunità: un robusto sistema di competenze scientifiche e tecnologiche, un terzo settore che coniuga una consolidata vocazione sociale civile e religiosa con significative capacità imprenditoriali, un sistema industriale ancora fortemente caratterizzato dal saper fare e profondamente radicato nella società, una nuova generazione di incubatori e acceleratori sociali ed infine importanti capitali orientati all’impatto sociale. Ciò, grazie alla presenza di un sistema finanziario unico rispetto alla capacità di orientare gli investimenti alla missione di impatto sociale: fondazioni di origine bancaria, banche specializzate, fondi di investimento ad impatto sociale, filantropi.

Obiettivo dell’alleanza è fare di Torino il miglior ecosistema europeo per l’imprenditorialità e gli investimenti ad impatto sociale e ad elevato contenuto tecnologico.

Scopri il piano operativo di Torino Social Impact!

PerMicro inaugura la sua nuova filiale di Milano il 27 febbraio 2019 h 18.30.

Intervengono:

Andrea Limone – PerMicro
Roberto Aresu – PerMicro
Lorenzo Allevi – Oltre Venture
Mauro Bombacigno – BNL – Gruppo BNP Paribas
Giampietro Pizzo – Rete Italiana Microfinanza
Romano Guerinoni – Fondazione Welfare
Serge Escudé e Francesca Batacchi – Associazione MicroLab Onlus
Clienti PerMicro

Guarda le fotografie e il video dell’inaugurazione!

IL 23 GENNAIO a Milano si terrà la presentazione ufficiale di

Enterprise4Integration è il nuovo progetto di Fondazione Soleterre in collaborazione con l’Unione Artigiani della Provincia di Milano, Singa Italia, PerMicro e Fondazione Sodalitas.

A SOSTEGNO DELLE MICRO – IMPRESE O IMPRESE INDIVIDUALI GUIDATE DA CITTADINI MIGRANTI NELLA PROVINCIA DI MILANO E DI MONZA E BRIANZA

www.program4integration.org

Dopo il successo di “Work4Integration”, Fondazione SOLETERRE avvia il nuovo progetto “Enterprise4Integration” a sostegno delle micro – imprese o delle imprese individuali guidate da cittadini migranti nella provincia di Milano e di Monza e Brianza. Il progetto, finanziato da JPMorgan Chase Foundation, è realizzato in collaborazione con l’Unione Artigiani della Provincia di Milano, Singa Italia, PerMicro e Fondazione Sodalitas.

In Europa i migranti, rispetto ai nazionali, hanno una maggiore propensione a creare un’impresa commerciale. In Italia, in particolare, essi rappresentano un importante fetta del settore artigianale: secondo gli ultimi dati diffusi da Unione Artigiani (2018), nella provincia di Milano e di Monza e Brianza, 20.996 imprese artigianali individuali sono guidate da migranti, il 29% del totale (73.234). La percentuale di crescita delle imprese artigiane dei migranti in queste aree è impressionante: + 36% negli ultimi 6 anni.

L’imprenditorialità rappresenta un modo efficace per promuovere l’integrazione nel mercato del lavoro dei cittadini dei paesi terzi. Per tale ragione, mediante il progetto “Enterprise4Integration” Soleterre offre agli imprenditori stranieri una serie di servizi finalizzati a supportarli nello sviluppo delle proprie attività.

Nel corso di 24 mesi, il progetto si propone infatti di sostenere 60 imprenditori migranti nell’affrontare problematiche burocratiche, legali e amministrative e di coinvolgere 60 imprenditori e 30 aspiranti imprenditori in un processo di formazione per lo sviluppo del proprio business o di incubazione per nuove idee imprenditoriali.

Entreprise4Integration” prevede:

  • Attività di orientamento e informazione;
  • Programma di sostegno all’imprenditorialità (formazione, incubazione, supporto per accesso al credito);
  • Rafforzamento del capitale sociale, attività di mentoring e networking;
  • Supporto multidisciplinare agli imprenditori migranti, rafforzamento delle soft skills e servizi specifici per donne imprenditrici.

Il progetto sarà presentato ufficialmente il 23 gennaio alle ore 14.30 presso la sede di Unioni Artigiani della Provincia di Milano (sala Gabriele Lanfredini – via Doberdò, 16) alla presenza di tutti i partner e con la testimonianza di imprenditori migranti di successo. Tra gli interventi è previsto anche quello di Roberto Aresu, Responsabile PerMicro Lombardia.

Per partecipare è necessario registrarsi inviando una email al seguente indirizzo info@program4integration.org.

Leggi la scheda progetto di Enterprise4Integration.

Scarica la ricerca d’impatto sociale: versione Italiana | English version

Scarica il focus sui giovani imprenditori under35versione Italiana | English version

 

Venerdì 14 dicembre 2018, si è svolto l’evento “Microfinanza a impatto sociale: i numeri di PerMicro” durante il quale sono stati presentati i risultati della nuova ricerca a cura del Centro Tiresia – Politecnico di Milano sull’impatto sociale di PerMicro, primaria società di microfinanza in Italia, supportata dalla Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore che detiene una partecipazione del 5,7% del suo capitale sociale.

L’evento è organizzato dalla Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore la quale nasce nell’ambito del programma “Cariplo Social Innovation” di Fondazione Cariplo con la missione appunto di supportare soggetti che svolgono attività a impatto sociale e ambientale e, al contempo, fare cultura sul tema della stima di impatto sociale.

Tra i numeri presentati, che tenevano in considerazione l’impatto dei microcrediti erogati da PerMicro alle imprese e alle famiglie tra il 2009 e il 2016, risulta importante l’impatto che PerMicro genera rispetto all’accesso al credito. In quasi 8 anni, infatti, circa 700 imprenditori e più di 2.700 famiglie sono passati da essere non bancabili a bancabili in seguito all’erogazione di un microcredito da parte di PerMicro, unitamente ai servizi di monitoraggio e assistenza ausiliari al microcredito, forniti dalla Rete di PerMicro e da quella dei Mentor volontari dell’Associazione MicroLab. Oltre all’aumento dell’inclusione finanziaria è importante evidenziare l’aumento del benessere sociale che è stato generato dalla possibilità di ricevere un microcredito da PerMicro, ad esempio, il 65% dei richiedenti famiglia ritiene che il microcredito ricevuto abbia migliorato il proprio livello di benessere economico.

Lo studio evidenzia inoltre un beneficio per l’amministrazione pubblica in termini di aumento delle entrate statali: sono stati incassati dallo stato circa 46 milioni grazie ai microcrediti alle imprese e circa 12 milioni in 8 anni grazie ai finanziamenti alle famiglie, grazie all’aumento degli utili del mondo dell’impresa e del reddito IRPEF imponibile come effetto dei microcrediti erogati. Significativo è anche il dato totale di riduzione della spesa pubblica, circa 9,6 milioni di euro, grazie a una riduzione dei sussidi statali necessari e minori costi amministrativi ad essi associati.

Il consigliere della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, Davide Invernizzi, dichiara che “è con piacere che la Fondazione ha deciso di organizzare questa giornata di condivisione in grado sicuramente di stimolare il dibattitto sul tema dell’impatto sociale. Sin dall’inizio della sua attività, infatti, la Fondazione ha identificato come prioritario il tema della stima dell’impatto sociale quale contributo da apportare all’intero ecosistema dell’impact investing sia diffondendo le migliori pratiche esistenti sul mercato sia partecipando attivamente e con un approccio hands-on allo sviluppo di adeguate metodologie.

L’Amministratore Delegato di PerMicro, Andrea Limone, aggiunge: “Il focus della ricerca sul nostro impatto sociale dedicato ai giovani imprenditori under 35, conferma che il 72% di loro ha dichiarato che la propria vita è migliorata grazie a una maggiore indipendenza economica e decisionale. Ma soprattutto, 1 giovane imprenditore su 2 ha avuto accesso a forme di finanziamento tradizionale, dopo il prestito di PerMicro. Migliorare i rapporti dei nostri clienti con le banche tradizionali e fare sì che si sentano inclusi e sempre più indipendenti è il cuore della mission di PerMicro: nel futuro ci auguriamo di poter raggiungere sempre più individui e imprese attraverso una nostra presenza capillare sul territorio italiano.”

Mario Calderini, Professore ordinario del Politecnico di Milano e Direttore di Tiresia, presentando i risultati della ricerca sull’attività di PerMicro evidenzia che “il punto di forza della metodologia scientifica sviluppata è l’utilizzo di indicatori “ad hoc”, creati sulla base di una approfondita analisi della letteratura esistente sulla misurazione dell’impatto sociale e personalizzati considerando le specificità delle attività di erogazione di microcredito. Questi strumenti consentono di misurare e quantificare il valore sociale generato in tutte le sue articolazioni. Stiamo ora lavorando con il team di PerMicro per implementare e raffinare questa metodologia, per integrarla in modo permanente nei processi dell’organizzazione.”